Da qualche anno a questa parte, la costa occidentale pugliese, tra Gallipoli, Porto Cesareo e Taranto, è diventata un must delle vacanze “all’italiana”; ma c’è anche tutto il resto della Puglia da scoprire.
Dal selvaggio Promontorio del Gargano ai caratteristici trulli della zona delle Murge, dal suggestivo borgo di Polignano a Mare alle incantevoli cittadine bianche di Ostuni e Otranto, alla sontuosità barocca di Lecce. Partiamo insieme, dunque, alla scoperta della Puglia meno esplorata.
Gargano, sperone d’Italia
Rocce a picco sul mare, boschi scuri, spiagge nascoste, grotte calcaree e mare cristallino: in una parola, il Promontorio del Gargano. La penisola pugliese, che, insieme alle Isole Tremiti, costituisce il Parco Nazionale del Gargano, racchiude in sé un mondo quasi surreale e tutto da scoprire, ovviamente a bordo del nostro camper.
Provenendo da nord, percorrendo la litoranea che da Termoli conduce a Vieste, almeno due sono le brevi soste che si consiglia di fare: Vico del Gargano, soprannominato “il paese dell’amore”, ai margini della Foresta Umbra, è annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”, con il suo centro storico medievale, il labirinto di stretti vicoli, gli agrumeti e gli uliveti, il Vicolo del Bacio (si dice che i baci rubati qui portino fortuna!); Peschici, subito sopra Vieste, rinomata località balneare che tuttavia conserva il intatto il suo fascino di cittadina normanna. Arrivati a Vieste, prima tappa del nostro itinerario, sull’estrema punta orientale della Penisola, e lasciato il camper in una delle aree di sosta segnalate, passeggiate per la città vecchia, tra la sua cattedrale in stile romanico pugliese e i negozi dell’elegante via Carlo Mafrolla; tra il castello a pianta triangolare, fatto erigere da Federico II, che domina sulla cittadina e svetta tra le immacolate case con il suo colore scuro, e la Chianca Amara, forma dialettale per “roccia amara”, luogo in cui, secondo la leggenda, il pirata turco Dragut Rais fece decapitare 5000 abitanti di Vieste. Ripreso il camper, dopo appena 1 km lungo la costa sud si incontra la magnifica Spiaggia del Castello, un’ampia distesa di sabbia bianca raggiungibile comodamente dal lungomare; al centro della spiaggia, il Pizzomunno, lo sperone di roccia bianca che emerge dal mare, avvolto da un’aurea fiabesca e romantica: perché non vi fate raccontare la sua storia da qualcuno del posto? A Vieste, in città vecchia, nella zona di Piazzale Kennedy, un’ampia scelta di ristorantini tipici, per assaporare troccoli allo scoglio, foglie d’olivo con gamberi e rucola, fritto misto, crespelle, il tutto da annaffiare con una buona bottiglia di vino pugliese.
Provenendo da nord, percorrendo la litoranea che da Termoli conduce a Vieste, almeno due sono le brevi soste che si consiglia di fare: Vico del Gargano, soprannominato “il paese dell’amore”, ai margini della Foresta Umbra, è annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”, con il suo centro storico medievale, il labirinto di stretti vicoli, gli agrumeti e gli uliveti, il Vicolo del Bacio (si dice che i baci rubati qui portino fortuna!); Peschici, subito sopra Vieste, rinomata località balneare che tuttavia conserva il intatto il suo fascino di cittadina normanna. Arrivati a Vieste, prima tappa del nostro itinerario, sull’estrema punta orientale della Penisola, e lasciato il camper in una delle aree di sosta segnalate, passeggiate per la città vecchia, tra la sua cattedrale in stile romanico pugliese e i negozi dell’elegante via Carlo Mafrolla; tra il castello a pianta triangolare, fatto erigere da Federico II, che domina sulla cittadina e svetta tra le immacolate case con il suo colore scuro, e la Chianca Amara, forma dialettale per “roccia amara”, luogo in cui, secondo la leggenda, il pirata turco Dragut Rais fece decapitare 5000 abitanti di Vieste. Ripreso il camper, dopo appena 1 km lungo la costa sud si incontra la magnifica Spiaggia del Castello, un’ampia distesa di sabbia bianca raggiungibile comodamente dal lungomare; al centro della spiaggia, il Pizzomunno, lo sperone di roccia bianca che emerge dal mare, avvolto da un’aurea fiabesca e romantica: perché non vi fate raccontare la sua storia da qualcuno del posto? A Vieste, in città vecchia, nella zona di Piazzale Kennedy, un’ampia scelta di ristorantini tipici, per assaporare troccoli allo scoglio, foglie d’olivo con gamberi e rucola, fritto misto, crespelle, il tutto da annaffiare con una buona bottiglia di vino pugliese.
Il completo rinnovamento dello storico edificio dello Stedelijk (progettato da A. W. Weissman nel 1895) ha convertito gli spazi esistenti in gallerie, permettendo al museo di realizzare la prima esposizione completa della sua collezione permanente di arte moderna, contemporanea e design, considerata una delle più importanti al mondo. Il nuovo, dinamico edificio - progettato da Mels Crouwel della Benthem Crouwel Architects e con una superficie di 10.000m2 - fornisce allo Stedelijk nuovi spazi per le sue influenti mostre temporanee, oltre a nuovi servizi. Il design innovativo orienta nuovamente l’intero museo sulla Museumplein di Amsterdam, creando un ampio spazio per il pubblico insieme agli altri importanti edifici nei dintorni: il Rijksmuseum, il Van Gogh Museum e il Concertgebouw.
Lerici si trova all’interno del Parco Naturale Regionale di Montemarcello Magra ed è una delle Bandiere Blu del nostro Paese, oltre ad avere anche il riconoscimento delle Quattro Vele di Legambiente. Calette, ma anche ampie spiagge, come quella di San Giorgio, non deludono gli appassionati della vita in riva al mare.
Il nostro viaggio in camper inizia dal nord della Toscana, dalla Riviera Apuana, dove si trova
come ogni località marinara che si rispetti, a cui si affiancano piatti di una cucina povera e semplice, come i “testaroli”, di antiche origine, fatti con farina e acqua.
possono trasportarne comodamente non più di 3 e per ragioni di sicurezza è meglio utilizzarli solo per navigazioni lente sotto-costa o in acque protette.

Un apparecchio in grado di indicare il livello di riempimento delle bombole di gas. Viene applicato orizzontalmente alla bombola di gas e, mediante ultrasuono, identifica se nel punto esatto in cui viene effettuata la misura si trovi ancora gas liquido nella bombola segnalandolo mediante la spia LED, che si illumina di verde se nel punto di misura si trova gas nella bombola, oppure di rosso se non è disponibile gas
suoi giochi d’infanzia o del suo tempo libero a costruire ogni tipo di veicolo, edificio o struttura dettata dalla libera fantasia con i mattoncini di plastica più famosi del mondo. Molti di noi sono probabilmente rimasti anche a bocca aperta di fronte alle sculture o alle ricostruzioni in scala reale di oggetti famosi realizzate con i LEGO, per mano della stessa azienda, di artisti o di semplici appassionati. Ma probabilmente non sono così in tanti a sapere che da quasi cinquant’anni la Casa danese ha fatto dei suoi mattoncini la base di veri e propri